La Giunta Regionale della Lombardia, a partire dal primo ottobre 2022, ha dato il via alle limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel euro 4. Contestualmente il provvedimento aveva concesso la possibilità di aderire al progetto Move-In a partire dal 1° settembre 2022. Inoltre, sempre a partire dal 1° ottobre 2022, nell'Area B di Milano sono scattati alcuni divieti di circolazione anche per i veicoli diesel euro 5 adibiti al trasporto persone. Con delibera di Giunta n.6545, il 20 giugno 2022 la Regione Lombardia ha confermato le disposizioni già stabilite dalla delibera n. 3606 del 28/09/2020, aggiungendo però alcune integrazioni. Ecco quali sono le novità previste dalla delibera che coinvolgeranno il territorio regionale per il 2023.

Limitazioni e deroghe per i veicoli euro 4 diesel fino al 31 marzo 2023

Sono confermate le limitazioni previste per i veicoli euro 4 diesel dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno. La misura coinvolge tutti i Comuni in fascia 1 e i Comuni in fascia 2 con più di 30.000 abitanti, cioè: Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese. Le limitazioni per i veicoli euro 4 diesel sono attive a partire dal 1° ottobre 2022. La misura dispone una deroga temporanea relativa alle suddette limitazioni per i proprietari in possesso di un contratto di acquisto, che presenti una data antecedente al 1°ottobre 2022, per la sostituzione del veicolo, fino alla consegna del nuovo mezzo che non deve avvenire oltre il 31 marzo 2023.

Nuove soglie chilometriche per il servizio MoVe-In 

Il provvedimento ha stabilito inoltre l’avvio del monitoraggio per i veicoli euro 4 diesel aderenti al servizio MoVe-In, sempre a partire dal 1° ottobre 2022, e la possibilità di aderire ancora alla relativa piattaforma. Inoltre, per i soli veicoli euro 4 diesel aderenti al Move-In, sono confermate ed estese le limitazioni permanenti a tutto l’anno di adesione. Questo per consentire il monitoraggio delle percorrenze in maniera continuativa.

Sempre in merito al progetto, sono confermate le soglie chilometriche MoVe-In per i veicoli euro 4 diesel, delineati sulla base degli scenari emissivi e non applicando più il bonus aggiuntivo di 2.000 km/anno che era stato istituito a causa stato di emergenza sanitaria da COVID-19. Esse sono state così calcolate:

• 8.000 km/anno per i veicoli di categoria M1 e M2
• 10.000 Km/anno per i veicoli di categoria N1, N2, N3 e M3

Le soglie chilometriche annuali stabilite per i nuovi veicoli limitati dal 1 ottobre 2022 all’interno dell’Area B di Milano sono pari a:

• 2.000 km per i veicoli Euro 5 diesel
• 1.800 km per i veicoli Euro 4 diesel
• 600 km per i veicoli Euro 2 benzina

Proprio in merito all’Area B, bisogna sottolineare che la Giunta di Milano ha approvato alcune modifiche alla disciplina per i possessori di diesel Euro 5, cittadini o meno. La manovra vuole andare incontro alle particolari difficoltà nell’acquistare un nuovo veicolo non inquinante e nell’accedere all’area centrale anche a chi ha redditi bassi. È possibile parimenti chiedere una deroga alla circolazione del veicolo diesel Euro 5 nell’Area B per i proprietari che hanno sottoscritto, o sottoscriveranno entro il 31 marzo 2023, un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine. In questi casi è possibile circolare con l’auto Euro 5 fino all’arrivo della nuova auto. Il divieto di accesso e circolazione in Area B è posticipato al 30 settembre dell'anno prossimo anche per i veicoli diesel Euro 5 quando utilizzati per gli spostamenti in car-pooling.

Un altro punto da sottolineare è il fatto che il provvedimento modifica la definizione di efficace sistema di abbattimento delle polveri, per cui i veicoli potranno circolare in deroga alle limitazioni. Infatti per "efficace sistema di abbattimento delle polveri" il documento ufficiale intende ora "un sistema in grado di garantire un valore di emissione della massa particolato pari o inferiore a 0,0045 g/km oppure pari o inferiore a 0,01 g/kWh (come riportato nel campo V.5 carta di circolazione oppure in assenza di valore nel campo V5 come dimostrabile dal certificato di omologazione), nelle more della regolamentazione di sistemi in grado di abbattere sia l’emissione di polveri che le emissioni di ossidi di azoto (rilevanti per la formazione di particolato secondario) e comunque fino al 31 marzo 2023 per le autovetture (categoria M1) e fino al 30 settembre 2024 per i veicoli commerciali e gli autobus (categorie N1, N2, N3, M2 e M3)". 

Divieti di circolazione permanenti

Il blocco della circolazione viene applicato su tutti i tratti stradali ricadenti all'interno delle Zone indicate dal provvedimento, comprese le strade provinciali e statali; sono viceversa  escluse le autostrade, le strade di interesse regionale R1 e i collegamenti tra di loro. I veicoli per i quali è vietata la circolazione dal gennaio a dicembre di ogni anno, ogni giorno dalle 00 alle 24:

• Motoveicoli e ciclomotori Euro 0 a due tempi omologati prima della direttiva 97/24/CE, capitolo 5.
• Veicoli di categoria M3 (autobus) di classe Euro 0, Euro 1, Euro 2 adibiti a trasporto pubblico locale (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre il conducente e massa superiore a 5t), di tipo urbano, suburbano o interurbano: non omologati ai sensi della Direttiva 91/542/CEE e direttive successive (classe Euro 0), omologati ai sensi della Direttiva 91/542/CEE (classe Euro 1) e alimentati a gasolio, omologati ai sensi della Direttiva 91/542/CEE ovvero 96/1/CE, riga B (classe Euro 2).

Sono esclusi dal provvedimento:

• veicoli elettrici leggeri;
• veicoli alimentati a gas naturale o gpl (che garantiscano almeno il livello emissivo di Euro 4 diesel);
• veicoli alimentati a diesel (gasolio), dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili (filtri FAP);
• veicoli storici, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione;
• veicoli classificati come macchine agricole;
• motoveicoli e ciclomotori Euro 0 o Pre Euro 1.

Deroghe al provvedimento

Sono altresì esclusi dal fermo della circolazione i seguenti veicoli:

• veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno;
• veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili in possesso della relativa certificazione medica;
• veicoli con a bordo almeno tre persone;
• veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni e per lo svolgimento degli esami;
• veicoli aderenti al Progetto Move-In secondo le modalità previste nell’Allegato 2 del DGR 3606-2020;
• veicoli degli operatori del commercio ambulante aderenti al Progetto Move-In secondo le modalità previste nella dGR 3102 del 5 maggio 2020 e nell’allegato 3 del presente provvedimento.

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Per avere maggiori informazioni e leggere il testo integrale della delibera, consultate il seguente il sito della Regione Lombardia.