Le linee guida per l’utilizzo delle piattaforme aeree

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Le piattaforme aeree o PLE (Piattaforme di Lavoro mobili Elevabili) sono strumenti imprescindibili per quei lavori che richiedono di raggiungere altezze considerevoli in tutta sicurezza: la potatura degli alberi, un intervento mirato sulla facciata di un edificio, la manutenzione delle linee aeree dei tram. E proprio perché la sicurezza del lavoratore è la loro ragion d’essere, esistono precise linee guida di utilizzo delle piattaforme aeree che vanno seguite scrupolosamente prima, dopo, e durante l’impiego. 

Linee guida che sono oggetto di questo articolo. Vediamo le principali in breve, con particolare riferimento alle piattaforme aeree autocarrate!

Per manovrare una piattaforma aerea serve un apposito patentino

Il primo punto - ben noto ma che vale sempre la pena ribadire - è che per manovrare una piattaforma aerea serve una licenza apposita

Il Decreto legislativo 81/2008 - meglio noto come Testo unico sulla sicurezza sul lavoro - e l’accordo 22/02/2012 della Conferenza stato-regioni, identificano le piattaforme mobili elevabili come attrezzature per il cui impiego è necessaria un’apposita formazione e abilitazione

Tale obbligo di formazione, sia teorica che tecnico-pratica, ricade sul datore di lavoro che per la formazione può rivolgersi a:

  • Regioni e province autonome, attraverso le proprie ASL 

  • Ministero del Lavoro

  • INAIL

  • Associazioni sindacali di settore

  • Soggetti ed enti formatori autonomi riconosciuti

  • Aziende produttrici, utilizzatrici, distributrici e noleggiatrici delle PLE

(Infatti lo sapevi che anche Gimax organizza corsi di abilitazione all’utilizzo di PLE?)

Durante il corso vengono trattati nel dettaglio le varie tipologie di piattaforme aeree, i dispositivi di protezione individuale che è fondamentale possedere, gli elementi di rischio da considerare sia a terra che in quota, sia da parte dell’operatore che del datore di lavoro. 

L’alternativa, se non si dispone del patentino o di qualcuno che lo possieda, è il noleggio a caldo della piattaforma aerea: cioè la formula per cui è l’azienda di noleggio che fornisce il personale in grado di manovrare la piattaforma in sicurezza.

Linee guida da seguire prima di utilizzare la piattaforma aerea

Posta la presenza di una persona in grado di manovrare il veicolo, il datore di lavoro (o chi opera in sua vece) deve comunque assicurarsi preliminarmente che:

  • il veicolo risponda alle reali necessità del lavoro: cioè che se il lavoro deve avvenire ad una quota di 4 metri, la piattaforma aerea sia adatta a questa altezza;

  • che il veicolo sia stato sottoposto a tutti i controlli e verifiche periodiche richieste dalla legge e dal costruttore (nel caso del noleggio, è l’autonoleggio a fornire tutte le certificazioni del caso);

  • che il manuale di uso e manutenzione sia disponibile e consultabile dai lavoratori

L’operatore (o operatori) in possesso di patentino deve invece verificare approfonditamente prima del turno operativo: 

  • che il veicolo, a livello tecnico-meccanico sia perfettamente funzionante: pedali, perni di fermo, spie, segnali luminosi,  braccio meccanico, comandi in piattaforma;

  • che tutte le indicazioni di sicurezza presenti sul veicolo siano leggibili;

  • che nei pressi della macchina sia presente un estintore;

  • che sulla macchina non siano presenti cartelli o striscioni che possano determinare l’effetto vela in caso di vento;

Fatte queste verifiche preliminari sul veicolo, si passa alle verifiche di posizionamento. Prima di azionare il veicolo è infatti fondamentale:

  • valutare che la base di appoggio sia regolare e pianeggiante; se inclinata, che non superi la pendenza indicata dal costruttore;

  • che il terreno sia in grado di reggere il peso del veicolo e degli stabilizzatori (es. non posizionare gli stabilizzatori su tombini o altre superfici cedevoli, verificare eventuale presenza di cisterne o cavità sotto la superficie, non posizionare il veicolo su terreno fangoso o gelato);

  • delimitare fisicamente l’area di lavoro, con particolare riferimento agli stabilizzatori e, in caso di collocamento sul manto stradale, come prescritto dal codice della strada;

  • assicurarsi sempre che ci sia un disimpegno attorno alla macchina

  • in caso di lavori non elettrici, fare attenzione alla presenza di linee elettriche non protette e osservare le dovute distanze di sicurezza 

Bisogna poi valutare i rischi atmosferici:

  • verificare che la temperatura esterna sia in linea con quella indicata dal costruttore;

  • verificare che le condizioni meteorologiche non pregiudichino stabilità e visibilità del mezzo (temporali, pioggia, neve, nebbia)

  • in caso di vento, è possibile utilizzare la piattaforma aerea purché il vento non superi i 12 m/s (per capirci, quando il vento piega gli ombrelli);
  • ​verificare che ci siano condizioni di illuminazione ottimale;

 

Fonte: WIkimedia Commons, Armin Kübelbeck, CC BY-SA 3.0

Linee guida da osservare durante l’utilizzo

Ci sono poi alcune cose cui è fondamentale fare attenzione durante l’utilizzo della piattaforma aerea. Vediamo le principali:

  • verificare che il cancello di ingresso al cestello sia chiuso prima del sollevamento;

  • verificare che i lavoratori in quota siano dotati di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari prima del sollevamento e che siano agganciati con gli appositi dispositivi anticaduta;

  • assicurarsi che non ci siano persone nello spazio di azione della PLE: nessuno deve transitare o sostare nei pressi della macchina;

  • a terra deve esserci un operatore in grado di gestire il recupero del cestello da terra, in caso di guasti o malore dell’operatore in quota;

  • rispettare scrupolosamente la portata massima della piattaforma: ciò significa anche considerare la ripartizione del carico (cioè non collocare tutto il carico in un angolo solo) e valutare il carico aggiuntivo in quota (es. strumenti da lavoro, materiali);

  • assicurare con appositi strumenti (guaine, cinghie di sicurezza) strumenti e materiali da portare in quota;

  • non sporgere carichi o parti del corpo al di fuori del cestello che potrebbero destabilizzare la piattaforma;

  • non aggrapparsi a oggetti o sporgenze durante il movimento del cestello;

  • movimentare il cestello lentamente, anche in relazione alle condizioni circostanti (es. luminosità, brezza, condizioni meteo);

  • se la permanenza in quota è superiore a 10 minuti, si consiglia di spegnere il motore; 

Al termine dell’utilizzo

Finito il lavoro in quota bisogna comunque osservare delle specifiche disposizioni: Prima di scendere è infatti di nuovo fondamentale assicurarsi che non ci sia nessuno nell’area di manovra e che la discesa avvenga in sicurezza (cioè lentamente e con velocità costante). 

Poi in ordine si deve:

  • assicurare in posizione di riposo il braccio della piattaforma aerea e bloccare la piattaforma girevole;

  • chiudere il l’accesso alla scaletta e al cestello;

  • procedere al ritiro degli stabilizzatori: deve avvenire gradualmente per non sottoporre a tensioni eccessive il telaio;

  • staccare la presa di forza e bloccare i quadri comandi estraendo le chiavi;

  • prima di accendere il veicolo per lo spostamento, assicurarsi di essere in assetto di marcia, verificando che non ci siano spie accese

Fin qui abbiamo elencato, a scopo meramente divulgativo e senza pretesa di esaustività, una serie di buone prassi da seguire prima dopo e durante l’utilizzo di una piattaforma aerea. 

Se desideri saperne di più, ecco una fonte più dettagliata che abbiamo utilizzato per il nostro articolo:

Si tratta di una breve ed efficace guida che tratta tutto: dal quadro normativo alle buone prassi da seguire, dai criteri di scelta per le piattaforme, ai funzionamenti del noleggio.

Se invece hai necessità di noleggiare una piattaforma aerea autocarrata puoi rivolgerti a Gimax: cliccando qui puoi accedere alle sezione piattaforme aeree della nostra flotta e richiedere un preventivo. 

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