L’inverno sta arrivando. Già prima che Game of Thrones sdoganasse definitivamente la fine dell’estate, l’arrivo dei mesi freddi e ha sempre rappresentato un appuntamento importante per tutti gli automobilisti. Come ogni anno, infatti, si avvicina la fatidica data del 15 novembre. Il giorno in cui diventa obbligatorio, su buona parte delle strade italiane, circolare con le gomme invernali o con catene da neve a bordo. Obbligo, ça va sans dire, che interessa anche chi noleggia un’auto. Buona norma quindi, per evitare sgradite sanzioni amministrative, è assicurarsi che si tratti di un noleggio auto con gomme da neve incluse.

Catene e gomme da neve: la normativa

In realtà non si può proprio dire che la normativa in materia sia chiarissima. Sulla questione degli pneumatici invernali infatti si sovrappongono Codice della strada, circolari del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre alla discrezionalità degli enti locali.

In principio, nel Regolamento di attuazione del Nuovo Codice della Strada (Art. 122, comma 8), esisteva solamente un cartello che gli enti potevano installare per indicare l’obbligo di circolare con catene da neve o con pneumatici da neve. In mancanza di specificazioni, l’obbligo imposto dalla segnaletica era, ed è, da considerarsi valido, secondo l’interpretazione dell’ASAPS esclusivamente a precipitazione nevosa in atto o con fondo stradale innevato o ghiacciato (in qualunque periodo dell’anno).

In sostanza il regolamento impone(va) sì l’obbligo di dotazione invernale, ma solo in caso effettivo di strada innevata o ghiacciata. E lasciava quindi al solo buon senso degli automobilisti il compito di prevedere quando e come avrebbero avuto bisogno di catene o gomme invernali.

Le modifiche al Codice della Strada

Per ovviare a questo rischioso vuoto normativo, nel 2010 sono state introdotte delle modifiche al Codice della Strada, precisamente all’Art. 6, comma 4 e). L’articolo che ora recita: “L’ente proprietario della strada può [...] prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio.” Prescrizione innovativa, perché valida per un “determinato arco temporale a prescindere dalla reale situazione meteorologica in atto” come ricorda di nuovo il sito dell’ASAPS.

Gli enti proprietari in questione sono naturalmente Stato, Regioni, Province e Comuni. Che, nella migliore tradizione italica, si sono mossi in ordine sparso, creando non pochi disagi e perplessità agli automobilisti.

Da qui la decisione del Ministero dei Trasporti di mettere finalmente ordine con una direttiva unica di riferimento per enti proprietari e concessionari nel 2013.

La Direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve stabilisce che il “periodo interessato dall’obbligo sia ricompreso tra il 15 novembre e il 15 aprile”, fatta salva la possibilità per gli enti locali di adottare durate diverse per tratte site in aree particolari (ragion per cui, ad esempio, in Val d’Aosta l’obbligo scatta già il 15 ottobre).

Catene e gomme da neve: quali vanno bene?

Per le catene da neve, la direttiva impone che siano conformi alle norme UNI 11313 o ÖNORM V5117, e che, in caso di utilizzo effettivo, siano montati almeno sugli assi motori del veicolo.

Gli pneumatici invernali omologati sono invece identificati dalla presenza sul bordo della sigla M+S (Mud + Snow, cioè fango e neve), dal simbolo formato da un fiocco di neve inserito in una montagna a tre picchi, e del marchio di omologazione europea, una E maiuscola compresa in un cerchio (oppure una e minuscola seguita dal numero del paese che rilascia l’omologazione).

La direttiva ministeriale raccomanda inoltre l’installazione degli pneumatici invernali su tutte e quattro le ruote, e non solo sull’asse di traino, “al fine di conseguire condizioni uniformi di aderenza sul fondo stradale”.

È consentito montare e utilizzare gli pneumatici invernali già con un mese di anticipo - 15 ottobre - ed è prevista una soglia di tolleranza di un altro mese, fino al 15 maggio, per il loro smontaggio.

È obbligatorio smontare le gomme da neve alla fine del periodo invernale?

Anche qui la risposta non è univoca, e tocca scendere nei tecnicismi.
È possibile circolare tutto l’anno con le gomme invernali, purché il loro indice di velocità sia uguale a quello indicato sulla carta di circolazione - come specificato da fonti ministeriali. Non è comunque il massimo, perché gli pneumatici invernali sono pensati per operare su temperature basse, non certo per l’asfalto caldo di città.

Quello che succede tra 15 ottobre e 15 maggio è che subentra una sorta di deroga a quanto detto sopra. Durante il fatidico periodo diventa quindi possibile montare e circolare con pneumatici da neve con indice di velocità inferiore a quello indicato dal costruttore (e che comunque mai inferiore alla categoria Q).

Per facilitare la vita agli automobilisti, molte case produttrici di pneumatici hanno sviluppato e commercializzato i cosiddetti pneumatici quattro stagioni, omologati per circolare anche in inverno ma con prestazioni migliori e minore usura durante l’estate.

Viaggiare tranquilli con il noleggio auto con gomme invernali

Se le righe qua sopra ti hanno procurato un grosso mal di testa, tranquillo, perché è un problema diffuso. Potrebbe invece rallegrarti sapere che se noleggi un’auto da Gimax nella fatidica finestra del 15 novembre - 15 aprile la troverai già munita del suo treno di pneumatici invernali.

All'appropinquarsi della fatidica data, infatti ciascun mezzo della nostra flotta viene preso in custodia dal nostro team tecnico per la rimozione delle gomme estive, e la loro sostituzione con quelle da neve. In questo modo possiamo offrire ai nostri clienti - anche grazie alla nostra prassi di continui check up sui mezzi - la certezza di una guida sicura e confortevole anche nei mesi freddi dell’anno.

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